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Martedì 21 novembre 19
- Cultura
ASSEGNATI I PREMI
“Letteratura
e impegno”
Una serata per Moravia
a
cinque anni dalla morte.
ROMA.
Il “Circolo 99” di Sarajevo, per la sezione internazionale e Sebastiano Addamo, per la narrativa italiana, hanno vinto il premio “Alberto Moravia”, consegnato ieri sera al Teatro Argentina di Roma nel corso di una serata in ricordo dello scrittore dal titolo «La necessità della ragione”. La giuria del premio, organizzato dal Fondo Alberto Moravia, ha scelto il “Circolo 99 per il suo impegno a favore delta solidarietà internazionale per la cultura. Fondato nel 1993, il circolo raccoglie scrittori di diverse religioni che nonostante la drammatica situazione della ex-Jugoslavia ha continuato a lavorare. Ha ritirato il premio Adil Kulenovic, che ne è presidente, assieme a Pedrag Matvejevic. A Sebastiano Addamo il premio è andato per la sua attività di narratore, saggista e poeta. Nato a Catania neI 1925 è autore, tra l’altro, dei romanzi “Il giudizio della sera (‘74) e “Le abitudini e l’assenza”. (‘82), e delle poesie di “Le linee della mano”.
IL premio prevedeva anche una sezione per la sceneggiatura vinta da Gianni Gatti e Rita Ghilardi e una per una tesi di laurea, per la quale è stato prescelto Gianluca Lauta. La consegna dei premi è stata preceduta da un dibattito su Moravia e Pasolini: giornalismo e impegno civile, con Giulio Anselmi, Andrea Barbato, Ezio Mauro, lndro Montanelli, Walter Veltroni e Enzo Siciliano. Il Fondo Moravia si è costituito a Roma nel 1991 per iniziativa delle sorelle e degli eredi dello scrittore scomparso nel 1990 allo scopo di creare un centro di documentazione e di studio per una migliore conoscenza de!l’opera di Alberto Moravia e per la promozione di attività culturali.
Nicola Fano